Materasso Sottovuoto è sinonimo di: Igiene – Salute – Ambiente

Molti si chiedono se ricevere un materasso sottovuoto comporta svantaggi o rischi.

 

In realtà comporta molti vantaggi, infatti il sottovuoto permette di risparmiare spazio, viaggi di consegna e di conseguenza denaro…

E’ un sistema molto semplice che consiste nell’eliminazione di tutta l’aria presente dalla confezione.

Il materasso viene messo sottovuoto con un apposito macchinario, questo impedirà a batteri, polveri e altre impurità di avvicinarsi. In questo modo, l’igiene è garantita al 100%. Non viene a contatto con polvere, smog o qualsiasi altra cosa ma resta avvolto e protetto nella plastica.

Arriverà così a casa tua arrotolato in plastica riciclata (PE riciclato) e imballato in cartone certificato FSC. L’imballo esterno inoltre è in cartone rigido che offre una maggiore protezione ed una migliore facilità di trasporto.

Grazie alla riduzione dell’ingombro infatti riusciamo a non farti pagare le spese di spedizione.

Lo srotolamento di un materasso sottovuoto ed il suo posizionamento sulle doghe è un’operazione molto semplice, può essere effettuata anche da una sola persona, che sia munita di un semplice taglierino o un coltello per tagliare il nylon che lo mantiene sottovuoto.

Il sottovuoto è anche il miglior modo per difendere e tutelare l’ambiente che ci circonda; il volume si riduce e i corrieri possono risparmiare spazio e fare così meno viaggi, riducendo considerevolmente le emissioni di anidride carbonica nell’aria.

Riassumendo, i vantaggi sono :
  • più igiene – mettendo il materasso sottovuoto si elimina tutta l’aria interna e ci sono meno possibilità che si sviluppino cattivi odori e muffe.
  • meno spese per il trasporto – Le spese di consegna per il prodotto sono molto più basse grazie al sottovuoto e all’arrotolamento.
  • meno CO2 prodotta – In questo modo ottimizziamo costi e tempi, riducendo i consumi di carburanti e inquinando di meno.
  • più comodo per il cliente – Un materasso sottovuoto arrotolato entra anche in ascensore e può essere spostato più facilmente.

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Come pulire il Materasso?

Il bel tempo dà a tutti la possibilità di fare le pulizie stagionali; potrai quindi pulire anche il tuo materasso. Ma sai farlo correttamente ed eliminare, in modo semplice e veloce, le macchie più comuni? Leggi questi 6 consigli, che ti aiuteranno a mantenerlo come se fosse nuovo.

Il sudore, la polvere, piccole epistassi dal naso, umori corporali: tutto può contribuire a macchiare il tessuto del tuo materasso. È quindi molto importante mantenere il livello igienico di un prodotto dove, mediamente, trascorriamo 1/3 della nostra vita, magari con l’utilizzo di metodi naturali.

Scopri quindi questi 6 consigli per mantenerlo pulito e regalarti un riposo “sano”:

1. Esponi all’aria il tuo materasso

Nelle giornate più calde e soleggiate, puoi togliere le lenzuola ed il coprimaterasso all’aria, aprendo le finestre, senza esporlo direttamente al sole: asciugherai così i ristagni di umidità su tessuti ed imbottiti, eliminando al contempo la gran parte degli acari della polvere.

Ricordati sempre che questa operazione deve essere fatta insieme alla pulizia di lenzuola e coprimaterasso, meglio se fatta a 60° per eliminare acari, batteri e muffe.

2. Utilizza l’aspirapolvere

Passa il tubo dell’aspirapolvere, protetto da un panno leggero, su tutto l’esterno del materasso, per eliminare la polvere e facilitare l’eventuale rimozione delle macchie presenti sul tessuto.

zeno Materasso - come pulire la polvere dal materasso

3. Usa il “metodo della nonna”: il bicarbonato!

Il Bicarbonato di sodio è un ottimo disinfettante: mettine una bella manciata su tutto il materasso per un’oretta, successivamente aspiralo con l’aspirapolvere: renderà il tessuto e l’imbottitura più freschi e puliti.

4. Pulisci le macchie

Se il tessuto del tuo materasso non è sfoderabile e lavabile, puoi pulire le macchie utilizzando un panno imbevuto in un detergente neutro, dopodiché rimuovere tutto con un altro panno umido. Rimuoverai con facilità le macchie di sudore, e diminuirai sensibilmente le altre macchie più resistenti.

5. Rimuovi la muffa

Se il 10% della superficie del materasso presenta la muffa, non ci sono rimedi: il materasso va subito cambiato con uno nuovo, soprattutto per una questione igienica. Se invece ci sono piccole tracce di muffa, non tutto è perduto: la potrai togliere con un panno umido utilizzando acqua ed una piccola dose di candeggina.

6. Se non si riesce a pulire il materasso

Certe macchie, o la muffa persistente, non sono trattabili, ti porrai quindi difronte ad una scelta: tenere il vecchio prodotto, ormai igienicamente compromesso, o acquistarne uno nuovo, magari più performante ed ergonomico.

Il materasso non è un complemento di arredo, ma un vero e proprio strumento di benessere, che deve aiutarci a ricaricare il nostro organismo dopo una giornata di lavoro: un nuovo materasso ti consentirà di affrontare le prossime notti riposando su un prodotto libero da acari, batteri e muffe, regalandoti quel sano sonno ristoratore di cui tutti abbiamo bisogno.