Quanti di voi ricordano gli affettuosi consigli, quei vecchi rimedi, usi, abitudini, dei nonni di una volta che si prodigavano a rassicurare i piccoli nipoti quando avevano qualche linea di febbre, o un mal di gola di stagione, se non riuscivano mai a prendere sonno.
Ebbene, nel mondo dei “saperi antichi” c’è sicuramente un alimento, il miele, che veniva usato per diversi scopi grazie proprio alle sue qualità benefiche.
Il miele, “cibo degli Dei”.
Un nettare dolcissimo e intenso, capace col suo gusto di portarci indietro nel tempo, di farci davvero tornare bambini.
Un cucchiaino da mischiare a qualche goccia di limone per mal di gola e tosse, un cucchiaino per aiutare a mandare giù una pastiglia troppo amara. Un piacere e un alleato formidabile.
Ebbene…oggi vi sveleremo una proprietà nascosta del miele che forse non tutti conoscete.
Miele e sonno: che combinazione!
Il complesso meccanismo del sonno, regolato da numerose variabili sia fisiologiche, interne, che legate alle abitudini (allenamento, alimentazione, stress) individuali, è un punto dolente per svariati milioni di persone che purtroppo vedono nella notte uno dei principali incubi.
Un riposo disfunzionale, fasico, episodi di insonnia, o di addormentato ritardato, al giorno d’oggi sono fra i disturbi più comuni della popolazione.
Soluzioni potenti, spesso “aggressive” come farmaci tranquillanti sono un modo di “nascondere” la polvere sotto al tappeto: possono far dormire, sì.
Ma il riposo del benessere, quello efficace, è davvero un’altra cosa.
Esistono, comunque, dei potenti alleati naturali che conciliano il benessere del sonno, rendendo sia la fase di addormentamento che il riposo non più un momento critico, che fa quasi “paura”, ma un sereno momento di distensione e rilassamento.
Il miele, per l’appunto, è fra i primi rimedi da conoscere e utilizzare per chi desidera dormire finalmente in pace.
Miele: proprietà e usi
Dai disturbi di stomaco al colesterolo alto, dai piccoli problemi della memoria fino ad arrivare alle difficoltà del sonno, le proprietà benefiche e calmanti del miele sono un vero toccasana per il nostro organismo.
Per quanto riguarda il riposo, il miele agisce su diverse funzioni e si dimostra uno dei “migliori” amici della notte.
Il miele, infatti, supporta le funzioni del fegato, anche grazie agli antiossidanti che lo compongono.
Assunto prima di andare a dormire, insieme ad un pizzico di sale dell’Himalaya, ricco di magnesio, abbassa la produzione di cortisolo e vi garantisce un riposo ottimale.
Alcuni tipi di miele, come quello di tiglio, possiedono anche discrete proprietà sedative dunque sono particolarmente indicati per coloro che soffrono di ansia, stress, stati di agitazione specialmente serali/notturni.
Inoltre, secondo il nutrizionista americano Mike McInness, che ha dedicato a questo tema un libro e numerosi studi, assumere del miele prima di coricarsi può aiutare la perdita di peso.
Unendo quest’abitudine ad una corretta alimentazione, specialmente bilanciando con attenzione il pasto serale, gli effetti positivi sulla bilancia saranno innegabili.
Il miele, secondo McInness, migliora il catabolismo lipidico, diminuisce il desiderio di consumare zuccheri, le voglie notturne, dettate dagli impulsi cerebrali che saranno invece quietati e non invieranno messaggi di fame.
Insomma, il miele è davvero un grandissimo amico delle vostre notti e di un sereno riposo.
E, dulcis in fundo… è un alimento davvero gustoso.
Meglio di così…