La sudorazione notturna è un problema che colpisce circa il 40% della popolazione, in diverse fasce di età – principalmente donne – e che può avere diverse cause scatenanti.
Chi ne soffre spesso si trova in difficoltà, soprattutto quando e se deve dormire con altre persone, manifestando ansia, disagio e senso di inadeguatezza.
Pur essendo un disturbo da non sottovalutare, dovendo andare a capire ciò che lo genera, possiamo dire che i rimedi e i consigli per attenuare le crisi di sudorazione notturna sono molti. In questo articolo li analizzeremo per far sì che il vostro riposo torni regolare e alla giusta temperatura.
Sudorazione notturna: le cause
Ripetuti episodi di sudorazione eccessiva durante la notte, da non confondere con le più comuni vampate di calore, possono essere legati a:
• Menopausa
• Disfunzioni ormonali (problemi del sistema endocrino, disfunzioni tiroidee, diabete)
• Infezioni o infiammazioni acute
• Controindicazioni nell’uso di specifici farmaci
• Stile e abitudini di vita sbagliate
• Gravidanza e post parto
Se le vampate di calore, spesso collegate alla menopausa, hanno durata breve e si ripetono ciclicamente durante la giornata, quello della sudorazione notturna è un fenomeno abbastanza specifico e non solo femminile, che può durare anche a lungo.
Il sistema endocrino, dunque tutto ciò che afferisce al corretto funzionamento ormonale, può essere la chiave di volta dell’indagine: bisogna anzitutto escludere complicazioni più serie da un punto di vista clinico.
Abitudini e stili di vita sbagliati sono un’altra causa piuttosto comune nel contribuire all’eccessiva sudorazione notturna. Chi beve troppo caffè o alcool, si abbuffa nei pasti serali, fa abuso di medicinali per lunghi periodi è più soggetto a sviluppare questo disturbo.
In ogni caso, se il fenomeno si ripresenta continuamente e non riuscite a monitorarlo correttamente, rivolgetevi ad un medico specialista.
Sudorazione notturna: i rimedi
Per evitare di sudare eccessivamente durante la notte, mettendo a repentaglio il vostro riposo (o l’imbarazzo di fare una brutta figura con le persone con cui dormite) cercate di regolare attentamente la temperatura della stanza, e osservate i livelli di umidità/secchezza dell’aria.
Tendete ad agire per difetto coi gradi, perché un ambiente troppo caldo non è la soluzione più congeniale per voi.
Abiti e biancheria, compresa quella da letto, devono essere traspiranti, comodi e in fibre naturali.
Bevete un bel bicchiere di acqua fresca prima di coricarvi e praticate delle sessioni di meditazioni o esercizi rilassante.
Fate enorme attenzione al materasso su cui vi adagiate ogni notte: la qualità non è mai abbastanza, se soffrite di eccessiva sudorazione notturna. Il supporto deve garantire un buon ricircolo dell’aria nel materasso.
ZenO, ad esempio, vanta la sua schiuma memory ultra traspirante “ZenO Air”, progettata per favorire proprio il continuo passaggio d’aria nel materasso. Da test è 40 volte più traspirante delle schiume memory presenti sul mercato.
La sudorazione eccessiva non è “marchio di fabbrica” o qualcosa con cui dovete imparare a convivere, accettando per abitudine, magari pensando “sono fatto così”, sudo un po’ più degli altri”.
Si può e si deve intervenire, tornando ad avere notti piacevoli, fresche, e non interrotte dalla fastidiosa sensazione di calore che arriva anche a svegliarci.