L’alimentazione è una componente fondamentale del buon vivere: mangiare sano, ovvero cercare di acquistare sempre prodotti freschi, biologici, possibilmente a km 0, verdure di stagione e cibi senza conservanti o additivi, è una cura per il benessere ed una giusta abitudine che non dovremmo mai dimenticarci di perseguire.
Anche se siamo sempre più sottoposti a ritmi frenetici di giornate piene di impegni e appuntamenti, anche se siamo continuamente bombardati da un’offerta alimentare senza controllo, frutto delle mode culinarie e del consumo massiccio di fast food o se subiamo la tentazione di consumare pasti veloci, fuori casa, con alimenti precotti, surgelati e confezionati, non dobbiamo mai scordarci che quello che mangiamo è effettivamente parte di quello che siamo e che diventiamo.
Il regime alimentare più salutare deve tenere in considerazione i tempi e i ritmi della terra, ciò che essa ci offre: vale anche per le preparazioni e le cotture, così come per i metodi di conservazione degli alimenti.
Anche in termini di apporto calorico ed energetico, bisogna cercare di tenere a freno la gola o i piccoli vizi, ricordandosi che qualsiasi cosa, in quantità morigerate, non è mai dannosa. Ci sono tuttavia degli alimenti e delle sostanze che sono più difficili di altre da assimilare e digerire, e che hanno maggiori controindicazioni.
La cena ideale per dormire meglio
La pasta, così come il riso, l’orzo e il pane contiene un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il cosiddetto “ormone del buonumore”, cruciale nel processo di rilassamento che favorisce il sonno.
Diciamo questo per sfatare un falso mito, ovvero quello che i carboidrati vadano per forza eliminati dalla dieta serale.
Questi, come i cereali integrali o alcune proteine animali (carni bianche, pesce) e vegetali (legumi) sono ottimi da consumare, insieme a della verdura di stagione, per trascorrere una notte rilassante.
Uova, funghi, pesce e legumi, inoltre, sono ricchi di melatonina, l’ormone che “regola” il ritmo sonno-veglia, e dunque è bene inserirli nel pasto serale.
Ciò che invece va assolutamente evitato sono le bevande gasate, gli zuccheri raffinati, le sostanze eccitanti come alcol e caffeina, le pietanze troppo elaborate o fritte e la carne rossa.
Il potere dei cereali e i benefici dei cibi organici
Con la parola organico si intende quella tipologia di cibi che non è stata lavorata dall’industria o che lo è stata in minima parte.
Oggi sul mercato della grande distribuzione si trovano prodotti di ogni genere e non è facile navigare fra le tante certificazioni, etichette e garanzie che si trovano sui prodotti.
Spesso siamo abituati a fare la spesa nei ritagli di tempo e si tende a mettere nel carrello le cose compulsivamente, quelle col prezzo più vantaggioso, le ultime reclamizzate, i prodotti dei “grandi” marchi.
Acquistare il cibo con cui ci nutriamo è però un atto di consapevolezza, che richiede attenzione e tempo.
È necessario documentarsi anzitutto su quali sono, ad esempio, le verdure e la frutta tipici della stagione in cui siamo, sforzarsi di comperare carne e pesce da allevatori che rispettano certi precisi standard nell’allevamento e la macellazione delle carni.
Latte, uova, burro e latticini dovrebbero essere sempre freschi, fibre e cereali non dovrebbero mai mancare sulla nostra tavola e nella tabella alimentare giornaliera perché sono fondamentali, anche per il sonno.
Se si vuole dormire bene, bisogna cenare bene.