Causa maltempo straordinario le vendite sono momentaneamente sospese.

Causa maltempo straordinario le vendite sono momentaneamente sospese.

Mestruazioni e sonno: consigli per dormire meglio

Ci sono dei giorni del mese in cui l’equilibrio della donna cambia, si stravolge, l’umore cala anche in modo molto repentino, il corpo si modifica e facilmente aumenta il nervosismo.

Sono i giorni del ciclo mestruale, quando le pareti dell’endometrio – posto all’interno dell’utero – si sfaldano e vengono espulse.

Questa fase è un momento delicato e intimo di ogni donna, per molte purtroppo rappresenta anche un  fastidio e disagio, fonte di stress e spesso anche di dolori.

II ciclo mestruale influenza la quotidianità di ogni donna e il riposo notturno non ne è escluso. Continuando a leggere questo articolo riceverai dei consigli per trascorrere la notte in maniera più dolce e rilassante, anche in questo particolare momento.

Le posizioni da adottare per addormentarsi e quelle sconsigliate

Se volessimo considerare i giorni del ciclo come uguali a tutti gli altri, commetteremmo un errore, il periodo mestruale è per definizione una fase in cui porre maggiore cura e attenzione al corpo e al suo equilibrio.

Difatti secondo recenti ricerche durante il ciclo mestruale si verificano cambiamenti soggettivi ed oggettivi del sonno, questo vale anche nella scelta delle posizioni del riposo, sopratutto durante la manifestazione di sintomatologie dolorose.

Dormire in posizione fetale, ad esempio, sembra la soluzione più adatta per tutte coloro che nemmeno di notte trovano pace e sollievo dai crampi e dolori addominali.

Tenere le ginocchia vicine al petto, cingendole con le braccia e con la testa leggermente in avanti, fa diminuire la pressione sui muscoli addominali e su quelli del pavimento pelvico rendendo fastidi e fitte più sopportabili.

La posizione a pancia in giù, al contrario, è totalmente sconsigliata poiché implica la contrazione dell’utero e un minor rilassamento muscolare.
Per le donne soggette a flusso abbondante, inoltre, risulta poco confortevole in caso di perdite notturne.
E a proposito di perdite, se dormire con l’assorbente rappresenta per molte donne una pratica scomoda, la coppetta mestruale sembra essere una soluzione ottimale in quanto a tenuta e riduzione di spasmi e dolori addominali.

Igiene del sonno: l’importanza del materasso

Per beneficiare di un sano sonno rigenerante è sempre bene scegliere un materasso ergonomico di alta qualità. zenO è un materasso che si adatta alla tua fisionomia, aumentando il comfort e la traspirazione in modo da velocizzare la fase di addormentamento.

Il primo strato in memory, oltre ad essere traspirante, è dolcemente accogliente, il secondo strato invece è un memory ultradenso, dalle capacità elastiche, in grado di supportare la schiena mantenendola sempre allineata e di regalare un effetto di galleggiamento.

Dopotutto, la qualità del riposo determina il modo in cui ci alziamo ogni mattina per affrontare una nuova esperienza.

Rimedi e consigli fai-da-te per i giorni del ciclo mestruale

Quando i dolori collegati al ciclo mestruale sono insopportabili e le perdite diventano quantitativamente anomale, è assolutamente necessario rivolgersi ad un medico: vi possono essere cause organiche, come l’endometriosi, che è necessario indagare e curare.

Per quel che riguarda, invece, il malessere “di routine” di quei giorni, è bene ricordarsi che oltre ad una corretta igiene del sonno, ci sono alcune abitudini quotidiane che possono dare maggiore sollievo attenuando il fastidio provato:

  • Una corretta alimentazione, ricca di carboidrati e povera di proteine animali.
  • Bere molta acqua evitando teina, caffeina ed elementi infiammanti, è altamente raccomandata.
  • Creare un’ambiente-camera confortevole e rilassante, evitare inquinamento acustico e uditivo.
  • Prestare attenzione al sistema letto a 360° è altamente raccomandabile, specialmente in giorni che ci vedono più vulnerabili e fragili.
  • Fitoterapia, le gocce di Bach e la riflessologia sono metodi che possono essere integrati con la medicina.